lunedì 18 maggio 2020

Sistema immunitario e il ruolo dei micronutrienti

Abbiamo parlato nell’ultimo post delle principali Vitamine che aiutano il nostro sistema immunitario ad essere efficiente e pronto a reagire in caso di necessità. Oggi vorrei aggiungere qualche elemento di conoscenza riguardo ad altri micronutrienti che si comportano da veri e propri “alleati”:

La Vitamina B6 che troviamo soprattutto nei cereali e nelle farine integrali, ma anche nell’avocado, negli spinaci, nei broccoli, nei peperoni, nelle lenticchie e nella frutta secca; 
La Vitamina B12 invece quasi esclusivamente in alimenti di origine animale, ed in particolar modo nelle uova, nel latte, yogurt e nei formaggi, nei frutti di mare, nel tonno, nello sgombro, nelle sardine, nella trota e nel merluzzo; anche l’alga spirulina è ricca di vit B12. In commercio si trovano anche cereali fortificati con Vit B12.
Tra tutti i sali minerali il più studiato in campo immunologico è indubbiamente lo Zinco.
Lo zinco presente nell’organismo umano è pari a circa 2 grammi ed è distribuito in tutti i tessuti, ma si concentra in particolare nella muscolatura, nelle ossa  e nella pelle. Non esistono riserve specifiche di Zinco nell’organismo, per cui è necessario un apporto regolare attraverso l'alimentazione affinché possa svolgere un ruolo efficace di mantenimento della salute.
Un suo deficit, è stato dimostrato, può portare ad alterazioni dell'integrità del sistema immunitario. 
Una sua carenza marginale è stata osservata in diversi gruppi di popolazione "a rischio", come gli anziani supportando l'ipotesi che la supplementazione di Zinco nei soggetti più vulnerabili, potrebbe impedire la compromissione del sistema immunitario e migliorare sostanzialmente la resistenza alle infezioni in questi soggetti.
Lo Zinco oltre a contribuire al corretto funzionamento del sistema immunitario (stimolando il corretto funzionamento del timo), soprattutto contro i virus influenzali e le infezioni batteriche, è indispensabile per il corretto funzionamento di importanti ormoni, tra cui gli ormoni sessuali (come il testosterone), la timulina (prodotta dal timo e implicata della risposta immunitaria) e l’insulina (che regola l’assorbimento degli zuccheri).
Quali sono gli alimenti più ricchi di Zinco?
Al primo posto in assoluto in quanto a concentrazione troviamo le ostriche cotte, ma sappiamo bene che non si tratta di un alimento per tutti, vista la difficoltà dell’approvvigionamento oltre che ai costi.
Potremmo rimediare consumando con più frequenza i frutti di mare, i funghi, i fagioli, i pistacchi, le mandorle, le noci, le arachidi, i ceci, la quinoa, il miglio, le lenticchie. Molto ricco di zinco è il cioccolato fondente; poi ancora ne sono ricchi i cereali da colazione, i semi oleosi, il germe di grano, la carne rossa, e il lievito di birra fresco.


Spaghetti quadrati al nero di seppia con cozze, vongole e seppie tritate, su salsa di pomodoro fresco

by Corrado 

Preparare la pasta con farina di grano duro e impastarla con il nero di seppia fresco, 1 uovo intero ed acqua q.b.
Far sbollentare i pomodorini in acqua leggermente salata per 10 minuti e poi passarli e mettere la salsa in una padella. Far aprire le vongole e le cozze in una padella e appena aperte spegnere e sgusciarle. Recuperare l’acqua e filtrarla. In una padella mettere olio, uno spicchio d’aglio e farlo rosolare. Quando la pasta sta per cuocere (scolarla al dente) scolarla e farla saltare in padella aggiungendoci le vongole e cozze e qualche cucchiaio di salsa. Se necessario aggiungere un po’ d’acqua delle vongole.
In un piatto mettere un po’ di salsa di pomodorini e poi gli spaghetti arrotolati in un mestolo con il resto delle vongole, un po’ d’olio, e pepe.


Torta cioccolato fondente e frutta secca

by Monica 
Instagram: @monicagrossisugarfree

200 gr di farina tipo 2, 80 ml di olio di mais, 200 ml di bevanda vegetale di soia, 150 gr di frutta secca mista, 20 gr di semi di lino macinati, 200 gr di cioccolato fondente (sopra 85%), mix frullato di 40 gr di frutta disidratata, 40 ml di succo di mela, 1 bustina di cremortartaro.
Unite gli ingredienti secchi e amalgamate con i liquidi.
Cuocete in forno a 180° per 40 minuti.

Nessun commento:

Posta un commento