venerdì 13 gennaio 2017

Il Pesce che nutre il nostro cervello

Che i grassi del pesce fossero protettivi nei confronti del cuore lo si sa tempo, ma ora vi sono studi che dimostrano quanto questi grassi buoni siano efficaci sia nello sviluppo che nella "manutenzione" del cervello.


Protagonisti di questi studi condotti da Michael Crawford, direttore di un importante Istituto di ricerca londinese, sono stati gli omega-3.
Gli omega-3 sono indispensabili per il buon funzionamento delle sinapsi attraverso le quali le cellule nervose comunicano una con l'altra.
Ma quando non c'è omega-3 disponibile perché non introdotto con l'alimentazione, queste cellule utilizzano altri grassi, gli omega-6, presenti in tanti alimenti introdotti massivamente nella nostra dieta negli ultimi 40 anni: olio di soia e tutti i suoi derivati, olio di mais, olio di colza, olio di arachidi. Questi grassi posseggono membrane molto più rigide meno adatte ai bisogni del nostro cervello.
Questa variazione chimica spiegherebbe perdita di memoria, deficit di attenzione, aumento di depressione e schizofrenia.
Oltre ai grassi buoni il nostro cervello necessità anche di un adeguato apporto di vitamine del gruppo B, indispensabili don da prima della nascita (acido folico assunto come integratore in gravidanza). Quindi non facciamoci mancare neppure le verdure a foglia verde.

Gli alimenti più ricchi di omega-3
• Semi di lino, ricchi di un acido grasso fondamentale detto Acido Alfa Linoleico (ALA). Per assumere il giusto quantitativo di Omega 3 quotidianamente dovreste consumarne almeno 2 cucchiai.
Semi di chia, una delle fonti vegetali primarie di Omega 3.
Salmone. Questo pesce, insieme a sardine, gamberi, granchi e ostriche, possiede notevoli quantità di acidigrassi e in più, è ricco di Omega 6, proteine, vitamine e minerali. L’ideale consumarne anche 2 o 3 porzioni a settimana.
Olio di pesce. Anche le pillole a base di olio di pesce possiedono Omega 3, ma sono consigliate in ultima istanza, ovvero, nel caso non si riesca ad assumere il giusto quantitativo di questi grassi naturalmente nella dieta.
Noci. La frutta secca è inoltre una delle fonti principali di nutrienti, fibre, proteine e ferro. Le noci forniscono un apporto importante di omega 3, contenendo anche bassi livelli di colesterolo.
Semi di soia. Molti prodotti a base di soia, come il latte possono offrire il giusto apporto di Omega 3, ne è sufficiente anche un bicchiere al giorno, ma attenzione contiene anche omega 6, quindi non esagerare.                       
Uova. Ottime a colazione, oppure come pasto completo se accompagnato con verdure e pane integrale, sono un’ottima fonte di proteine e Omega 3             
Cavolfiore, ma anche cavolini di bruxelles. Questi ortaggi sono considerati tra i più ricchi di Omega 3 e di altri nutrienti essenziali come il potassio, il magnesio e la niacina che aiutano a mantenere in salute il cuore e i vasi sanguigni. 
Spinaci. Una tazza di spinaci sbollentati in acqua è sufficiente per il fabbisogno quotidiano di acidi grassi, sono poveri di calorie e ricche di minerali e ferro.

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