sabato 21 gennaio 2017

Il buongiorno inizia col succo di limone

Siamo spesso portati a pensare a quanto bene facciano gli agrumi ed in particolare i limoni nel proteggerci dalle malattie stagionali, ma in realtà sono davvero molte di più le proprietà di questo frutto originario dell’Asia, importato dagli arabi nel bacino mediterraneo già quasi mille anni fa.
I benefici del limone sono dati principalmente dall’acido citrico, limonene, pinene, Vitamina C (100 gr di frutto fresco ne contengono quasi 50 mg), vitamina A, B, PP, fosforo, calcio, rame, manganese e zuccheri


Il limone ha proprietà depurative e disintossicanti.
Alcune componenti del limone inoltre, facilitano la formazione di carbonato di potassio, dall’effetto alcalinizzante e utile contro l’acidità gastrica.
Il limone essendo ricco di vitamina C migliora l'assorbimento del ferro da parte dell'organismo. Il ferro è importante affinché il sistema immunitario funzioni in modo corretto. I limoni inoltre riducono la quantità di muco prodotta nel nostro corpo.
Che il limone faccia bene lo sappiamo da molto tempo, ma solo negli ultimi anni innumerevoli studi scientifici hanno potuto dimostrare quali sono i meccanismi con cui questo prezioso agrume ci protegge da svariate affezioni addirittura dal cancro.
«La ricerca ha evidenziato per questo frutto un ruolo speciale nella prevenzione, sebbene nessun alimento da solo possa essere uno scudo efficace se non viene inserito in una dieta e in uno stile di vita salutari» Umberto Veronesi.

Vediamo insieme come…
Il limone contiene delle molecole antiossidanti (flavonoidi e limonoidi) che come abbiamo scritto in più occasioni, sono un’arma straordinaria per combattere i radicali liberi. I radicali liberi possono alterare la struttura delle membrane cellulari e del materiale genetico (Dna) e quindi aprire la strada ai processi di formazione della neoplasia.
Ma non basta, una ricerca pubblicata sulla rivista “Current cancer drug targets”, attribuirebbe al limone anche la capacità di rallentare il processo di duplicazione delle cellule tumorali.
E ancora, di limitare il processo infiammatorio cronico, che a sua volta è spesso alla base della trasformazione neoplastica dei tessuti.
Riassumendo i meccanismi d’azione del limone relativamente alla patologia neoplastica sono tre:
1.    combatte i radicali liberi
2.    rallenta la duplicazione delle cellule tumorali
3.    combatte l’infiammazione cronica

Da non sottovalutere è inoltre il potere alcalinizzante del limone
I limoni sono tra gli alimenti più alcalinizzanti. L'acido citrico in essi contenuto infatti non crea acidità nel corpo, una volta metabolizzato. Acido citrico e vitamina C contribuiscono a ridurre i livelli di acidità del sangue, bere acqua e limone regolarmente aiuta ad evitare l’acidosi nell'organismo.


Ma quanto succo di limone bisognerebbe bere?
La spremuta di un limone al giorno, eccezionale al mattino con dell’acqua calda,  qualche goccia di miele e perché no, una grattugiata di zenzero.

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